martedì 24 maggio 2011

"Tu ci metti i rifiuti, la natura farà il resto"

"Ridurre, Riciclare e Recuperare Energia..."
Dopo un'attenta fase di ricerca e documentazione
si aggiunge una nuova funzione!!!

domenica 15 maggio 2011

Interagendo con i Partnership!!!

Considerata l'estrema disponibilità al confronto dimostrata dai partnership ho fissato per il giorno 16 Maggio un appuntamento per verificare la validità delle mie proposte e raccogliere eventuali suggerimenti per il prosieguo dello sviluppo del progetto.

" La comunicazione alla base di tutto!" Le idee confluiscono in un unico punto centrale: l'elaborazione del progetto!!!!!

lunedì 9 maggio 2011

Partenership 2

Partenership 2
Società: CAPODARCO DI ROMA ONLUS
Vice Presidente: Luigi Politano

Intervista 2
Agricoltura CAPODARCO e TIRESIA – consorzio sociale solidarietà:

Agricoltura sociale e cucina di qualità. Un’occasione per servire a tavola i prodotti della Fattoria sociale. La cucina è più buona e fa bene al “cuore” quando è di casa e viene dalle mani di persone fragili che dal lavoro agricolo hanno tratto un’opportunità di riscatto sociale.


D: La vostra associazione a chi si rivolge e quale funzione sociale svolge?
R: Si distingue per azioni e progetti di sviluppo e realizzazioni di interventi nei settori dello svantaggio sociale in genere e con riferimento specifico ai diversamente abili, immigrati e alle nuove povertà. Le attività terapeutiche e socio- riabilitative sono realizzate nelle infrastrutture messe a disposizione dalla Provincia e dalla Regione. Nel caso specifico l’agricoltura “sociale” svolge un’azione “ponte” tra le politiche agricole e le politiche socio- formative.

D: In quale modo i diversamente abili partecipano attivamente a questi progetti? Quale è il loro ruolo?
R: Essi partecipano a tutta la filiera che va dalla produzione agricola fino alla ristorazione che prevede l’esclusivo impiego di prodotti agricoli sociali.

Partenership 1

Partenership 1
Società: AGRICOLTURA NUOVA
Presidente: Carlo Patacconi

Intervista 1

D: Da parte della vostra azienda c’è interesse a immettere sul mercato la vendita dei vostri prodotti al minuto?
R: Sì, ma abbiamo la necessità di produrre più varietà di prodotti per cui l’orto normalmente deve avere almeno una decina di prodotti in produzione. Sono tutte piccole parcelle che vengono replicate in continuazione per cui riescono a coprire tutto l’anno con mediamente 10-15 prodotti contemporaneamente. Questo garantisce al consumatore una gamma di prodotti il più larga possibile, il più a lungo possibile.

D: Tutti i prodotti da voi forniti sono coltivati nella vostra azienda?
R: Non vendiamo soltanto i nostri prodotti, questo va detto, perché non si potrebbe produrre tutto qui. Siamo in associazione con un altro contadino (socio con feritore) che ugualmente ha regime biologico, che integra con la nostra azienda i prodotti che non facciamo noi. Abbiamo così combinato una vasta gamma di prodotti che si possono offrire sul mercato.

D: Siete interessati a nuove colture?
R:

D: Sareste disposti ad attuare coltivazioni in serre di nuovi prodotti ortofrutticoli a seguito delle ricerche effettuate nei nostri laboratori?
R: Sì, noi coltiviamo già alcuni prodotti ibridi nelle nostre serre fredde che servono solo a proteggere in qualche maniera dalle intemperie le colture che mettiamo sotto. Questo non consente di avere primizie, noi riusciamo a portare a termine le colture orticole un mese prima di quelle esterne, ma serve perché avvantaggia un pochino la raccolta e la messa in commercio di cose che altrimenti i nostri consumatori non avrebbero.

domenica 1 maggio 2011

“… dentro di sé ogni uomo è un Architetto. Il primo passo verso l’architettura è costituito dal suo camminare nella natura. Egli disegna il proprio sentiero come una scrittura sulla superficie terrestre”.
                Cit.SVERRE FEHN